Innamorarsi dell'Amazzonia
La foresta amazzonica è uno degli ecosistemi più minacciati del pianeta, i popoli della foresta sono i suoi guardiani e con rispetto vivono quelle terre senza danneggiare le piante e gli animali.
La foresta tropicale pluviale è tra le più ricche riserve di diversità biologica di tutto il pianeta: pur coprendo solo il 7% delle terre emerse ospita più della metà delle specie animali e vegetali viventi, la maggior parte delle quali ancora sconosciute.
Inoltre, l’area ospita numerose specie in via d’estinzione quali:
- la lontra gigante (Pteronura brasiliensis),
-il delfino di fiume (Inia geoffrensis e Sotalia fluviatilis),
-il lamantino (Trichechus inunguis), il giaguaro.
I fiumi che delimitano la Riserva Xixuau-Xiparina hanno acque straordinariamente trasparenti il cui livello sale di 10-12 metri nella stagione delle piogge allagando ampi tratti di foresta e lasciando ristrette aree emerse di terra ferma.
La stagione secca è invece caratterizzata da precipitazioni esigue e il livello dell’acqua si abbassa lasciando emergere grandi spiagge fluviali e formazioni rocciose.
A nord della riserva si trova il territorio degli indios Waimiri-Atroari, che contribuiscono alla preservazione dell’area controllando l’accesso delle imbarcazioni da pesca nelle acque dell’alto Rio Jauperi.
Per contribuire alla conservazione della biodiversità naturale prima l’Associazione Amazonia e poi la CoopXixuau e ora VisitAmazonia hanno supportato numerosi progetti di ricerca scientifica in collaborazione con Istituti e Università brasiliane e straniere.
Tra i principali ricordiamo il rilievo etnobotanico delle specie vegetali, lo studio delle credenze magico-religiose dei nativi, il censimento dei mammiferi non volatili e degli uccelli della Riserva.
Attualmente in corso, il progetto di ricerca a lungo termine sull’ecologia e il comportamento di uno dei maggiori predatori delle foreste tropicali del Sud America: la lontra gigante (Pteronura brasiliensis).
Presenti anche il giaguaro (Panthera onca), il caimano nero (Melanosuchus niger), il pirarucu (Arapaima gigas), l’aquila arpia (Harpia harpyja), la scimmia ragno (Ateles paniscus) e molti altri specie in pericolo di estinzione in altri parti dell’Amazzonia.